Nell'ambito dell'esecuzione delle decisioni emesse dalle corti e dai tribunali belgi, l'ufficiale giudiziario svolge un ruolo chiave.

Sul piano civile e commerciale, egli dispone di una posizione di monopolio in merito alla significazione degli atti a all'esecuzione forzata.

L'ufficiale giudiziario può essere considerato quindi come l'elemento portante dell'esecuzione.

Ciononostante, qualora vi siano dubbi sull'operato dell'ufficiale giudiziario, al debitore è sempre riservato la possibilità di rivolgersi al giudice dei provvedimenti conservativi, che emetterà una decisione sulla regolarità della procedura.

Le competenze dell'ufficiale giudiziario possono altresì essere impiegate nella parte civile dei casi penali.^[1]

L'ufficiale giudiziario

1. FUNZIONARIO PUBBLICO E INDIPENDENTE

L'ufficiale giudiziario è un pubblico ufficiale e un funzionario pubblico che esercita la propria attività con lo status di libero professionista.

Solo ai liberi professionisti viene offerta la possibilità di agire in completa autonomia e imparzialità, e per tale ragione, essi sono soggetti ad un codice deontologico. Ciò avviene anche per gli ufficiali giudiziari, assoggettati ad un regime disciplinare specifico.

L'ufficiale giudiziario gode in realtà di una doppia identità professionale: funzionario pubblico e professionista indipendente.

L'attività indipendente deriva dall'esercizio della libera professione di ufficiale giudiziario.

Questa funzione assume altresì un carattere pubblico. Il legislatore ha infatti attribuito a tale figura alcune competenze esclusive, come la significazione degli atti giudiziari. Occupando una posizione esclusiva per diversi incarichi, egli non può rifiutarsi di espletare le proprie funzioni.

L'ufficiale giudiziario svolge pertanto un ruolo determinante, quasi un crocevia tra il potere esecutivo e il potere giudiziario. Quale titolare di libera professione, agisce in modo indipendente e imparziale offrendo la propria esperienza professionale al servizio di tutti.

L'ufficiale giudiziario deve la propria competenza ed esperienza ad una formazione accademica e ad una pratica approfondita (il conseguimento di un diploma o di una laurea in giurisprudenza seguito da un tirocinio di due anni che si conclude con l'esame di abilitazione).

A norma dell'articolo 516 del Codice giudiziario, egli notifica le citazioni, le sentenze e i sequestri assolvendo pertanto la funzione di rappresentante del potere giudiziario. D'altro canto, è altresì responsabile per l'esecuzione materiale delle decisioni giudiziarie, il che lo rende un attore importante nell'esercizio del potere esecutivo.

2. LE COMPETENZE DELL'UFFICIALE GIUDIZIARIO

Pubblico ufficiale

Competenze

Gli ufficiali giudiziari hanno competenza esclusiva nella stesura e notifica di ogni citazione nell'ambito territoriale del distretto giudiziario cui appartengono.

Inoltre, assicurano l'esecuzione di ogni decisione giudiziaria, atto o titolo di natura esecutiva.

Nell'ambito della funzione pubblica dell'ufficiale giudiziario, devono essere rispettati alcuni importanti principi:

• come già lascia intendere la formulazione sopra menzionata di "distretto giudiziario", la sua autorità è limitata alla competenza territoriale del tribunale di prima istanza del suo luogo di residenza; qualora, nell'ambito di una pratica, un atto deve essere notificato ad un debitore residente in un altro distretto giudiziario, l'ufficiale giudiziario è tenuto a rivolgersi ad un collega che sia competente nel territorio;
• poiché l'ufficiale giudiziario assume, nell'esercizio delle sue funzioni, un ruolo di carattere esclusivo, ha l'obbligo di prestare i propri servizi ogniqualvolta gli venga richiesto e per qualsiasi soggetto richiedente, salvo nel caso in cui si tratti di un parente o correlato in linea diretta fino al quarto grado di parentela (articolo 517 del Codice giudiziario).

Ai sensi dell'articolo 1386 del Codice giudiziario, le sentenze e gli atti possono ricevere esecuzione previa produzione dell'atto originale, o di sua copia autentica, provvisto della formula esecutiva. Il diritto di dare corso a un titolo esecutivo si estingue decorsi dieci anni.

L'ufficiale giudiziario può procedere all'esecuzione di atti notarili nazionali ed esteri dichiarati esecutivi, di decisioni giudiziarie di stati esteri per le quali sia stato ottenuto debito exequatur, di lodi arbitrali, sentenze, decreti e ordinanze e obblighi di natura fiscale.

La significazione delle citazioni

L'ufficiale giudiziario è l'unico pubblico ufficiale che può notificare citazioni sul territorio belga.

Esempi:

• L'ufficiale giudiziario può citare un soggetto in tribunale; vale a dire che il soggetto citato deve comparire dinanzi a un giudice.
• L'ufficiale giudiziario può portare a conoscenza di un soggetto la decisione di un magistrato, come una sentenza o un ordine di sequestro; egli ne fornisce copia al destinatario.

Per significazione è da intendersi il rilascio della copia di un atto tramite notifica per mezzo di un ufficiale giudiziario (articolo 32 del Codice giudiziario). Un titolo esecutivo deve essere sempre notificato prima di poter dare corso all'esecuzione.

La significazione prevede diverse procedure pratiche.

In linea di principio, l'ufficiale giudiziario tenta sempre la significazione di persona, facendo in modo che il destinatario riceva nelle proprie mani una copia dell'atto (articolo 33 del Codice giudiziario). Ciò può avvenire in qualunque luogo in cui l'ufficiale giudiziario trovi il soggetto interessato.

Se il destinatario si trova in Belgio, le significazioni possono sempre essere effettuate personalmente.

Qualora la significazione non possa avvenire personalmente, può essere effettuata presso il domicilio o, in alternativa, presso la residenza del destinatario e, in caso di persona giuridica, presso la sua sede legale o amministrativa (articolo 35 del Codice giudiziario).

Laddove l'ufficiale giudiziario non trovi alcun soggetto, né presso il domicilio né presso la residenza, egli procede alla significazione mediante rilascio di una copia della citazione in busta chiusa presso il domicilio o, in alternativa, presso il luogo di residenza. L'ufficiale giudiziario appone sull'originale della citazione e sulla copia notificata la data, l'ora e il luogo in cui la copia è stata lasciata. Entro il primo giorno lavorativo seguente, l'ufficiale giudiziario invia una lettera raccomandata al destinatario contenente alcune informazioni obbligatorie (articolo 38 del Codice giudiziario).

Qualora il debitore non abbia un domicilio eletto né residenza in Belgio, sarà applicato l'articolo 40 del Codice giudiziario. Per la significazione all'estero, l'ufficiale giudiziario invia una lettera raccomandata o una lettera semplice all'indirizzo estero conosciuto. La ricevuta postale di tale documento ha valore di notifica.

Se l'ufficiale giudiziario non è a conoscenza di alcun indirizzo né in Belgio né all'estero, la significazione ha luogo presso il Procuratore del Re.

In caso di significazione in territorio europeo, l'ufficiale giudiziario belga deve invece applicare il Regolamento europeo n. 1393/2007 relativo alla significazione negli Stati Membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile e commerciale.

L'esecuzione forzata

Per dare corso a un titolo esecutivo, l'ufficiale giudiziario fa riferimento al Codice giudiziario, che prevede diverse procedure di esecuzione.

• Sanzione pecuniaria

In forza di un titolo esecutivo, l'ufficiale giudiziario può notificare un'ingiunzione di pagamento, atto generalmente riconosciuto come la prima fase dell'esecuzione.

Inoltre, egli ha facoltà di attuare sia un sequestro conservativo che esecutivo, che riguardi beni mobili e/o immobili.

Nel corso di un sequestro conservativo, ciò che viene annotato (beni mobili o immobili) dall'ufficiale giudiziario nella sua notifica di sequestro deve essere CONSERVATO. Tale sequestro ha una validità di tre anni. Solo nel corso di un sequestro esecutivo non completamente adempiuto, l'ufficiale giudiziario potrà pignorare i beni iscritti (unicamente nel contesto di un sequestro mobiliare - in tale contesto, l'ufficiale giudiziario può ricorrere all'assistenza di un fabbro e di un agente di polizia che potranno dargli "man forte" per poter svolgere il proprio incarico) e VENDERLI MEDIANTE ASTA PUBBLICA. Il ricavato della vendita sarà quindi ripartito dall'ufficiale giudiziario tra i vari creditori secondo le disposizioni di legge applicabili.

È altresì possibile procedere al pignoramento presso terzi. Nella fattispecie, si obbliga un terzo soggetto, che debba cedere o pagare qualcosa al debitore, a rimettere all'ufficiale giudiziario la parte dovuta che non sia sotto tutela di legge. Anche in questo caso, il ricavato viene ripartito tra i diversi creditori in base alle disposizioni applicabili.

Esempio:

Su istanza di un creditore, l'ufficiale giudiziario può rivolgersi al datore di lavoro del debitore per il pignoramento del salario di quest'ultimo, per la parte non tutelata dalla legge; il datore di lavoro ha quindi l'obbligo di consegnare nelle mani dell'ufficiale giudiziario la parte del salario non tutelata direttamente.

In accordo con il mandante, l'ufficiale giudiziario valuta la procedura migliore da attuare. Nello specifico, tiene in considerazione la portata e la natura del patrimonio del soggetto condannato.

Prima di procedere al pignoramento, l'ufficiale giudiziario farà tutto il possibile per addivenire ad una soluzione in via amichevole (termini di pagamento, scadenze). Se questo tentativo dovesse fallire, egli dovrà dare corso definitivo al pignoramento, il che potrà comportare la vendita dei beni immobili (tramite intervento di un notaio) o dei beni mobili esecutati.

• Condanna all'obbligo di fare o di non fare

Una condanna in natura non è spesso facilmente attuabile nell'ambito di un'esecuzione forzata, tuttavia è possibile.

L'ufficiale giudiziario può garantire ad esempio la corretta esecuzione di alcuni lavori.

La misura più importante che può attuare riguarda certamente lo sfratto di inquilini a causa di affitti arretrati. La procedura da attuare in questo caso è stabilita dal Codice giudiziario.

La vendita pubblica

Se si organizza una vendita pubblica di beni mobili, è necessario l'intervento di un ufficiale giudiziario, il quale assicura il corretto svolgimento dell'asta e dell'aggiudicazione.

Il verbale di vendita ha valore di atto autentico.

Tariffe

Come già precisato, l'ufficiale giudiziario è vincolato a un tariffario legale per l'esercizio delle sue funzioni giuridiche.

Tale tariffario, stabilito con decreto reale del 30 novembre 1976, fissa le tariffe degli atti assolti dagli ufficiali giudiziari in materia civile e commerciale, e per alcune indennità. Queste tariffe vengono indicizzate su base annua.

L'onorario dell'ufficiale giudiziario comprende tra l'altro i diritti di vacazione, i diritti forfettari, le spese, i diritti proporzionali, ecc. Si tratta dunque da un lato dei diritti che l'ufficiale può contabilizzare per il lavoro svolto, e dall'altro del rimborso delle spese sostenute (ad esempio, le spese di viaggio).

Nella pratica, l'ufficiale giudiziario richiede al proprio cliente di versare una cauzione che gli permetta di anticipare le spese che sopraggiungono (articolo 4, 4° AR).

Ai sensi dell'articolo 1024 del Codice giudiziario, i costi di esecuzione sono sempre a carico della parte contro cui viene richiesta l'esecuzione, pertanto l'ufficiale giudiziario farà quanto necessario per recuperare detti costi per conto del creditore.

L'ufficiale giudiziario ha infine l'obbligo deontologico di informare il debitore delle sue note spese e ha l'obbligo legale di fornire ad esso un rendiconto dettagliato.

Titolarità di libera professione

L'ufficiale giudiziario può altresì operare nella veste di libero professionista.

Per gli incarichi relativi, entra a far parte della sfera di altre professioni (di carattere giuridico) e, di conseguenza, non risulta più vincolato ad una tariffa legale.

Constatazione

A norma dell'articolo 516 del Codice giudiziario, l'ufficiale giudiziario è autorizzato a effettuare accertamenti di carattere materiale, senza emettere alcun parere sulle conseguenze giuridiche o materiali che potrebbero derivare da dette constatazioni.

Nella pratica, l'ufficiale giudiziario descrive una situazione in atto che può talvolta risultare temporanea. Egli non può far altro che constatare ciò che percepisce sensorialmente, non agisce pertanto in qualità di perito e non può dare consigli né esprimere giudizi. Ciò implica che debba rimanere il più possibile obiettivo, senza mai effettuare alcun tipo di indagine.

La descrizione data dall'ufficiale giudiziario può essere utilizzata come prova in un procedimento in corso o futuro, ovvero in ambito assicurativo, ovvero qualora siano attuati provvedimenti urgenti che cagionino un cambiamento della situazione esistente.

Esempi:

• È possibile richiedere a un ufficiale giudiziario di redigere l'inventario di un appartamento.
• È possibile richiedere a un ufficiale giudiziario di constatare lo stato di avanzamento dei lavori di una costruzione.
• È possibile richiedere a un ufficiale giudiziario di constatare i danni risultanti dall'esecuzione di determinati lavori o i danni dovuti a catastrofi naturali.

È possibile inoltre che sia un giudice ad incaricare l'ufficiale giudiziario di redigere una constatazione.

Esempio:

Un ufficiale giudiziario può essere nominato dal tribunale per constatare fatti che potrebbero essere indicativi in materia di adulterio e può essere incaricato di redigerne un processo verbale.

Nonostante tale incarico rientri nelle mansioni previste dalla legge, l'ufficiale giudiziario non ha l'obbligo di prestare il proprio servizio.

Inoltre, nella pratica, l'ufficiale giudiziario negozia sempre l'ammontare del proprio intervento.

Si richiede spesso all'ufficiale giudiziario di intervenire anche in materia di concorsi o lotterie, per esempio nella constatazione di un tentativo di primato. Anche in questi casi, egli può effettuare solo constatazioni materiali.

Nella fattispecie, può redigere il regolamento del concorso oppure monitorare e accertare che non si verifichi alcuna irregolarità.

Amministrazione provvisoria

Ai sensi dell'articolo 488bis del Codice civile, il tribunale può disporre l'amministrazione provvisoria a favore di un soggetto adulto che, in ragione del suo stato di salute, non sia più in grado di gestire il proprio patrimonio e necessiti di tutela.

Il giudice nomina quindi un curatore che assume temporaneamente la gestione patrimoniale della persona sotto tutela.

Ciò non implica necessariamente la nomina di un professionista, tuttavia la pratica dimostra che l'amministrazione provvisoria comporta compiti numerosi e difficili, per questo essa viene in genere affidata ad una figura professionale.

Sebbene l'amministrazione provvisoria sia spesso assegnata ad un legale, anche l'ufficiale giudiziario ne può essere incaricato.

Mediatore creditizio

L'ufficiale giudiziario può altresì essere nominato in qualità di mediatore creditizio.

Qualora il tribunale accolga un'istanza riguardante la procedura di regolamento collettivo dei debiti, tutte le procedure esecutive verranno sospese e tutti i creditori convocati.

Il mediatore creditizio stabilisce un piano di regolamento dei debiti, salvaguardando al debitore la garanzia del "minimo vitale". In questo modo si concede al debitore la possibilità di saldare i propri debiti. In taluni casi, il debitore può persino ottenerne la cancellazione.

In Belgio, viene stabilita una tariffa legale per tutti i mediatori creditizi, che è indicizzata su base annua.

Recupero crediti in via amichevole

Per ogni credito non saldato, è possibile rivolgersi ad un ufficiale giudiziario. Egli tenterà di recuperare gli importi interessati in via amichevole, ossia inviando una lettera di richiamo al debitore, comunemente denominata "lettera di messa in mora", in cui gli intima di pagare il debito entro un termine stabilito. Nel caso in cui il debitore non soddisfi tale richiesta, potrà essere citato in giudizio.

Esempio:

Si può richiedere ad un ufficiale giudiziario il recupero di importi relativi a canoni di locazione arretrati.

Sequestro

Ai sensi dell'articolo 1956 del Codice civile, il sequestro concerne la tutela, da parte di uno o più soggetti, di un bene in possesso di terzi oggetto di una controversia. I soggetti si impegnano alla restituzione del bene al beneficiario della decisione una volta composta la controversia.

Il sequestro può essere di tipo convenzionale o giudiziario.

In entrambi i casi, l'ufficiale giudiziario può riceverne incarico.

Indagine di solvibilità

Stando alla disponibilità di accesso a informazioni e banche dati diverse di cui gode l'ufficiale giudiziario, e in ragione delle sue numerose competenze, un creditore può presentare istanza all'ufficiale giudiziario stesso affinché proceda ad un'indagine di solvibilità nei riguardi del debitore.

In tale eventualità, l'ufficiale giudiziario può verificare se il debitore figura già in un dossier di recupero crediti e se possiede beni idonei per il rilascio al creditore.

Sarà così possibile per il creditore valutare con criterio se sia conveniente proseguire nell'azione.

3. LA RESPONSABILITÀ DELL'UFFICIALE GIUDIZIARIO

Nonostante il suo status speciale, l'ufficiale giudiziario è soggetto ad un insieme di regole di carattere professionale. In caso di violazione, è passibile di sanzioni.

Sul piano disciplinare

L'ufficiale giudiziario è soggetto ad un regime disciplinare specifico. Nel caso di un ufficiale giudiziario che non agisca in conformità alle norme giuridiche e deontologiche, è possibile inoltrare un reclamo nei suoi confronti.

Tale reclamo può essere inoltrato al Syndic-Président o al Relatore del Consiglio della Camera distrettuale al quale appartiene il funzionario in questione.

Il Consiglio della Camera distrettuale prende quindi in considerazione il merito del reclamo. Laddove risultasse ingiustificato, non viene applicata alcuna sanzione disciplinare all'ufficiale giudiziario in questione. In caso contrario, ossia di legittimità del reclamo, può essere emessa una sanzione nei suoi confronti.

La Camera Nazionale degli ufficiali giudiziari del Belgio, invece, non è un organo disciplinare. Per questo motivo non gode di autorità giuridica d'intervento in un procedimento disciplinare avverso un ufficiale giudiziario. Oltretutto, la Camera non è competente per la composizione di controversie.

Sul piano civile o penale

La responsabilità dell'ufficiale giudiziario può essere di natura civile o penale. Indipendentemente dal fatto che sia in corso un procedimento disciplinare, egli può dunque comparire dinanzi ai tribunali belgi.

L'ufficiale giudiziario è personalmente responsabile di qualsiasi negligenza professionale, salvo che il danno sia dovuto a forza maggiore.

Di norma, egli agisce in qualità di mandatario remunerato dalla parte richiedente. È pertanto verso tale parte che la sua responsabilità contrattuale è vincolata in caso di negligenza.

Egli può altresì incorrere in responsabilità di illecito doloso o colposo verso terzi.

Il giudice per i sequestri

Ai sensi dell'articolo 1395 del Codice giudiziario, tutte le istanze riguardanti i sequestri conservativi e le procedure di esecuzione sono di competenza del giudice per i sequestri.

Egli può esprimersi unicamente sulla regolarità e legittimità dell'esecuzione, anche se vi è collegato un contenzioso. La sua competenza ha inizio dunque a partire dall'esecuzione - o azione similare - e termina con la conclusione del sequestro.

Il giudice per i sequestri ha facoltà di pronunciamento solo sul merito della causa, in alcuni casi particolari previsti dalla legge. Egli può pertanto acquisire cognizione di controversie in materia di rivendica, durante il corso delle quali un terzo può rivendicare i propri diritti di proprietà su un bene sequestrato dinanzi al giudice stesso. Questo vale anche per le controversie riguardo all'ordine e alla distribuzione dei crediti per contributo.

La sua competenza di pronunciamento in materia di sequestro può essere inficiata unicamente da una decisione del giudice nel merito che è stata dichiarata provvisoriamente esecutiva. In tal caso, è possibile rivolgersi esclusivamente al giudice d'appello.

Le decisioni del giudice per i sequestri sono sempre esecutive in via provvisoria. Ciò implica che le sue decisioni possono sempre temporaneamente eseguite, nonostante la presentazione di un eventuale ricorso.

È per altro competente per il rilascio di autorizzazioni giudiziarie di sequestro conservativo, richieste dal creditore mediante istanza unilaterale.^[2] Tale richiesta deve essere sottoscritta da un legale. Il giudice per i sequestri deve quindi emettere l'ordinanza relativa entro un termine di otto giorni.

1. L'ufficiale giudiziario certamente non interferisce nell'esecuzione delle sentenze penali riservata ad alcuni procedimenti penali.

2. Su questo principio vi sono alcune eccezioni specifiche, come nel caso del padrone di casa che presenta istanza di pignoramento.